È un video game, di quelli che sono altamente da consigliare ai bambini dagli 8 ai 13 anni divertente e molto istruttivo.
È stato definito “Una via di mezzo tra Tomb Raider ed una conferenza della FAO” prodotto da PAM (programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite) e per la versione italiana in collaborazione con Deepend, RaiNet, Pubblicità Progresso ed altri enti pubblici.
Il gioco, inizialmente ideato da una donna del PAM morta in Kosovo, si svolge compiendo missioni (molto coinvolgenti) che hanno come scopo la consegna di aiuti umanitari a popolazioni allo stremo della fame e per far ripartire economie di paesi sull’orlo della catastrofe umanitaria.
Food Force è dunque un gioco nato con un intento puramente educativo infatti è arricchito con un forum ed una comunity dove scolaresche e professori possono trovare strumenti ed informazioni per approfondire il grave tema della “fame nel mondo“.
Il gioco, assolutamente gratuito, si scarica dal sito http://www.food-force.rai.it/ ma presenta l’inconveniente del peso (circa 232 MB) ampiamente giustificato dalla bonta della grafica 3d.
sitografia: http://www.food-force.rai.it/ – punto-informatico.it